Questa sera non sapevo che fare e dopo un rapido sguardo agli ingredienti rimasti in dispensa mi è venuta l’ispirazione!

Per un colpo di fortuna sono riuscito a trovare tempo fa l’ottima pasta Rummo in una forma molto insolita, almeno qui in UK: le Casarecce Nº 88

Si tratta di una pasta corta avente la forma di una piccola
pergamena liscia [cit. Rummo Website]; sinceramente non le avevo mai viste neppure quando abitavo in Italia.

Ingredienti

(per chi ha fame)

  • 160 gr di Casarecce Rummo
  • 145 gr di polpa di granchio (in scatola)
  • Due scalogni di dimensioni medie
  • Uno spicchio d’aglio
  • 250 gr di pomodorini (cherry tomato)
  • sale, pepe, peperoncino, olio d’oliva BUONO q.b.

Preparazione

Mettete a bollire una pentola con abbondante acqua salata e nel frattempo preparate il sugo.

Mettete in un pentolino a soffriggere gli scalogni tritati e lo spicchio d’aglio intero schiacciato.
Quando il soffritto è imbiondito aggiungere i pomodorini e schiacciateli con un mestolo.
Aggiungere un po’ di sale, pepe e peperoncino senza esagerare.
Coprite con un coperchio e lasciate cuocere a fuoco medio.

Mescolate di tanto in tanto e se la salsa diventa troppo asciutta aggiungete un po’ d’acqua di cottura ed abbassate la fiamma. Quando il sugo sarà cotto (10 min più o meno) spegnete e lasciate in caldo.

Quando l’acqua bolle buttate la pasta che deve cuocere per 10 minuti (io direi pure 12).

Quando mancheranno 3 minuti dalla cottura della pasta aggiungete al sugo la polpa di granchio e mescolate a fuoco basso.

Scolate la pasta, unitela al sugo ed aggiungete un po’ di olio di oliva ed un altro po’ di pepe.

E buon appetito pandemico 🙂