Sabato durante le mie divagazione internettiane ho ho appreso una notizia a dir poco assurda: tutti i bonifici dall’estero diretti in Italia a normali cittadini (non società e non titolari di P.I.) verrano decurtati del 20% dalla banca ricevente.
Questa somma sarà girata direttamente alla Agenzia delle Entrate che la tratterrà come ”ritenuta d’acconto”
Starà poi al contribuente dimostrare che quella somma non e’ un vero e proprio guadagno per riavere (chissà come e sopratutto QUANDO) il maltolto.
Mi sarei aspettato una norma simile dal Iran, Iraq, Corea del Nord (con tutto il rispetto dei paesi citati) ma mai da uno stato membro della EU.
Quando l’ho letto ho pensato si trattasse di un pesce d’Aprile anticipato ma in genere IL SOLE 24 ORE non scherza molto:
Non siamo alla frutta, siamo decisamente alla merda… ( cit. Curzio Malaparte )
Per fortuna, come mi ha informato Giorgio del Italian Meetup di Wokingham, ci hanno quasi ripensato. Ecco cosa hanno risposto quelli della Agenzia delle Entrate alla sua interpellanza:
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Gentile Utente
l’agenzia Delle Entrate ha emesso il provvedimento prot. 24663 del 19.02.2014 che sospende l’operatività della ritenuta di cui al Suo quesito.
In proposito Le segnaliamo anche il comunicato stampa del MEF disponibile alla pagina web http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/file/Nsilib/Nsi/Documentazione/Archivio/Normativa+prassi+archivio+documentazione/Archivio+comunicati+stampa/CS+2008/CS+Dicembre+2008/CS+mef_ritenuta/Comunicato+Mef_ritenuta_bonifici.pdf.
Pertanto attualmente non si applica alcuna ritenuta.
Distinti saluti
La presente risposta non è resa a titolo di interpello ordinario ai sensi dell’art.11 della legge n.212 del 2000, bensì a titolo di assistenza al contribuente ai sensi della Circolare Ministeriale n.99/E del 18/05/2000.
Agenzia delle Entrate
Centro di Assistenza Multicanale di Pescara
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IL DIRETTORE
Tiziana Capaldo