Meno male che il Kindle lo hanno inventato negli USA e dietro c’e’ una azienda potente come Amazon. Pensate se lo avessero inventato in Italia e cercato di proporlo al mercato italiano.
L’inventore sarebbe piu’ ricercato del povero Saviano.
Non oso immaginare la SIAE che scatenerebbe orde di ispettori che vorrebbero attaccare appiccicosi bollini ad ogni Kindle e la ”casta” delle case editrici che spesso per pubblicare gli anonimi (scrittori alle prime armi) chiedono sotanziali inventimenti economici senza garantire un effettivo ritorno. Con il Kindle invece,m grazie ad Amazon, chiunque puo’ pubblicare a costo 0 qualsiasi cosa (o quasi)
Meno male che non e’ una cosa italiana…questa volta e’ meglio cosi’.